La torrija è un dolce originario della Spagna diventato famoso in tutto il mondo. È un dolce tipico pasquale molto semplice da preparare, ma possiamo farlo e degustarlo in qualunque periodo dell’anno.

Bastano pochi ingredienti e poco tempo per assaporarlo, e siamo sicuri che ti piacerà ancora di più con il nostro ingrediente speciale:
la marijuana!

Ingredienti:

• Filoncino di pane (del giorno prima)
• 250 ml di latte di canapa
• 2 o 3 uova
• 3 cucchiai di zucchero
• 1 cucchiaino di sale

Preparazione:

La prima cosa da fare è tagliare il pane a fette di circa 1,5 – 2 cm.

Ora prepariamo due ciotole. In una mescoliamo il latte di canapa (meglio se freddo per evitare che il pane si sbricioli), un poco di zucchero e i tuorli. E nell’altra ciotola sbattiamo gli albumi con un pizzico di sale.

Nota: potrebbero essere necessarie più uova a seconda della quantità di torrija che vuoi preparare.

Mettiamo a scaldare una padella con abbondante olio.

Mettiamo le fette di pane in ammollo nella ciotola in modo da essere completamente coperte dal latte di canapa. Appena le fette di pane si saranno inzuppate, le scoliamo senza strizzarle troppo e le passiamo nella seconda ciotola con gli albumi, da entrambi i lati.

Quando l’olio sarà caldo, inseriamo il pane già panato nel mix alla canapa e lo friggiamo da entrambi i lati fino a dorarlo. Quando il pane è pronto, lo mettiamo a scolare su carta da cucina per togliere l’eccesso di olio.

Ti proponiamo due alternative per la panatura della torrija.

Opzione 1: Zucchero

prepara in un piatto lo zucchero e pana le fette di pane già fritte e scolate.

Quando sono ancora calde, le spolveriamo una a una con lo zucchero ottenendo così le torrija asciutte.

Opzione 2: oppure puoi preparare un delizioso sciroppo.

È molto semplice, basta mettere lo zucchero in una pentola (circa 3 o 4 cucchiai) e farlo caramellare a fuoco lento. A questo punto, aggiungere un bicchiere d’acqua e far bollire per 5 minuti.

Quindi, inumidire le torrija con lo sciroppo.

Ti basterà attendere che si raffreddino per assaggiarle.

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